Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1883-09-21 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 lettera intestata “F.lli Corteggiani, Albergo Cavour, Roma”
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lettera intestata “F.lli Corteggiani, Albergo Cavour, Roma”, inviata da Roma il 21 settembre 1883. Pirotta era in vacanza a Moltrasio da un giorno, quando è stato urgentemente chiamato a Roma dal ministro, il quale, in uno dei suoi “accessi febbrili”, voleva decidere rapidamente l’acquisto di villa Corsini, per trasferirvi da via Panisperna l’Orto botanico [dove, dal 1871, era situato nell’ex convento di S. Lorenzo]. Il ministro voleva sapere da Pirotta se la sede era adatta e lui gli rispose affermativamente. A tamburo battente si decisero l’acquisto da parte del municipio e l’inizio dei lavori. Il giorno precedente è poi arrivata a Pirotta la lettera del ministro con la nomina a professore straordinario a Roma. L’evento ha scombussolato i suoi piani, perché avrebbe preferito essere prima nominato ordinario a Modena e successivamente comandato a Roma. Inoltre la facoltà era contraria all’iniziativa e avrebbe preferito altri professori. Per di più Cannizzaro non è amico del ministro Baccelli e tutti crederanno Pirotta una sua creatura. Quest’ultimo chiede a Gibelli di aiutarlo, facendolo arrivare primo al concorso per professore ordinario a Bologna, in modo da poter abbandonare Roma. Pirotta aveva in passato saputo da Todaro che Passerini aspirava alla cattedra di Roma e gli spiacerebbe che fosse seccato perché il posto è ormai assegnato.