Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1871-07-04 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 lettera
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lettera inviata da Lipsia il 4 luglio 1871. Ceradini critica Gibelli, il quale, pure essendo ancora vivo Manzoni [morirà nel 1873], considera l’americano Longfellow il più grande poeta vivente. Ceradini ha saputo da Leonardo [personaggio non identificato] che Brioschi ha intenzione di convincere Cantoni a concedergli un ulteriore sussidio. Ceradini è riuscito a convincere Ludwig e il suo assistente Mueller che la loro spiegazione del comportamento delle vene prossime al torace era errata. Chiede a Gibelli, nel caso non gli fosse prolungato il sussidio, di aiutarlo ad ottenere un posto anche modesto presso Garovaglio a Pavia. Il fatto che Ludwig abbia riconosciuto nel tempo i propri errori, ha fatto accettare le ricerche di Ceradini agli scienziati tedeschi. Chiederà al botanico Schenk notizie sulla validità delle collezioni di Rabenhorst. Augura alla moglie di Gibelli di avere una bella bambina.