Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1877-01-10 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 lettera
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lettera inviata da Quinto [GE] il 10 gennaio 1877. Ceradini comunica a Gibelli la morte dello zio, il capo della famiglia della moglie, il quale ha lasciato a Camillo [Bozzolo] 250.000 lire, con un legato di 20.000 lire per Carlotta. Ceradini ha ricevuto dal rettore un'ammonizione, che ha rifiutato, per il suo comportamento. Il Consiglio Superiore dovrà decidere per una sospensione oppure licenziarlo, a meno che lui non dia le dimissioni. Preferirebbe la sospensione, poiché in tal caso dovrebbe essere convocato dal Consiglio Superiore e lui potrebbe farsi le ragioni e vuotare il sacco. Ceradini pensa che vi sia l’intenzione di trasferirlo; lui andrebbe volentieri a Siena. Camillo [Bozzolo] ha vinto il concorso; lascerà il posto di assistente a Torino e verrà a Genova, se il ministro lo nominerà. Però De Renzi non lo vuole.