Area dell'identificazione
Codice di riferimento
Titolo
Date
- 1897-01-26 (Creazione)
Livello di descrizione
Unità documentaria
Consistenza e supporto
1 lettera
Area del contesto
Nome del soggetto produttore
Storia archivistica
Modalità di acquisizione
Area del contenuto e della struttura
Ambito e contenuto
Lettera inviata da Bordighera il 26 gennaio 1897. Bicknell confida a Gibelli che la sua amica [personaggio sconosciuto] sembra sempre moribonda; ha già avuto gravi crisi, quasi sempre quando lui desidera fare una lunga escursione o andare a S. Remo a sentire l’opera. Vorrebbe sentire cantare il suo concittadino Zeni, che fa molto bene in Bohème, molto meglio che in Ero e Leandro, che è piaciuta poco al pubblico torinese. Bicknell sta preparando, per farne una litografia, una veduta panoramica dei monti visibili da Bordighera, però non ne è soddisfatto, perché con il materiale che usa (carta, inchiostro e penna sottile) le linee risultano troppo grosse. Riproduce sulla lettera lo schizzo del profilo montuoso come lo vorrebbe e come invece risulta utilizzando il materiale che ha a disposizione. Chiede a Gibelli, abile disegnatore, di indicargli qualche bottega di Torino che possa soddisfare le sue esigenze. Bicknell ha ricevuto da un certo dottor Di Giovanni di Caltanissetta una lista di piante siciliane da vendere e ne elenca alcune, nel caso interessassero a Gibelli.